La rivoluzione digitale che ha investito il mondo dell’editoria ha portato, finalmente anche in Italia, a una diffusione massiccia degli e-book e a un contemporaneo aumento delle vendite dei supporti che permettono il digital reading.
Non solo Kindle. Il mercato degli e-reader ha subito, negli ultimi anni, una decisa impennata e anche in Italia i seguaci del libro elettronico si sono moltiplicati.
E se ormai è una consuetudine quotidiana quella di leggere su supporti digitali (smartphone e tablet su tutti), poco ancora si conosce dell’e-reader. Come funziona? In che cosa si differenzia dal tablet? Quali tecnologie usa?
Tra e-paper e e-ink, le differenze di lettura con il formato tradizionale sono pochissime. Con il vantaggio che sull’e-reader si possono caricare migliaia di testi, senza che il peso ne risenta, oltre a sfruttare funzionalità extra, come la musica, che rendono – per chi ama farlo – la lettura più piacevole.
Forse non è ancora arrivato il momento di spedire i libri in soffitta, ma la rivoluzione a cui stiamo assistendo modificherà in modo importante il nostro modo di leggere (e anche di scrivere) e, in generale, il mondo dell’editoria che deve adeguarsi per non soccombere.
