La diffusione della schiavitù, le condizioni di vita dei minatori, il sovrapopolamento, la rivoluzione industriale e la rivoluzione verde, la produttività dei terreni e la disponibilità alimentare; sono tutte grandi e importanti questioni della storia della nostra umanità accomunate da una sola parola chiave che è la protagonista di questo libro: l’energia.
“Energia per astronave Terra” di Vincenzo Balzani e Nicola Armaroli (ed. Zanichelli) è vincitore del premio Galilei 2011 per la divulgazione scientifica, dedicato nel 2011 alle scienze chimiche.
Perché siamo schiavi energetici
Spiegandoci in modo molto comprensibile prima di tutto cosa sia l’energia (concetto fisico solo apparentemente intuitivo), i due ricercatori e divulgatori ci illustrano perché, come e in che misura siamo “schiavi energetici”, a partire da quando abbiamo utilizzato il legno per accendere il fuoco. Per darci misura di quanto questa schiavitù permei tutti i nostri comportamenti gli autori ci riportano esempi di stili di vita del nostro recente passato e del nostro presente, dandoci dimostrazione degli sprechi di energia che compiamo quotidianamente e dei danni che ne conseguono. I comportamenti anomali sui quali siamo tutti chiamati a riflettere vengono presentati non come colpe, ma come punti di partenza per una consapevolezza e una conoscenza che ci permettano di affrontare nuove sfide e opportunità.
Gli scenari energetici
Balzani e Armaroli con questo testo risultano efficaci e diretti nel fare comprendere come ci sia energia “nascosta” in qualsiasi cosa produciamo e in qualsiasi azione compiamo. Tutte le forme di energia attualmente conosciute e sfruttate dall’uomo vengono analizzate singolarmente e molto chiaramente: energia dai combustibili fossili, energia dall’atomo, energia dal sole e dal vento e dall’acqua sono alcuni dei capitoli in cui viene suddivisa la trattazione e che ci danno un chiaro scenario di quali siano le fonti energetiche attualmente disponibili e in che modo le stiamo gestendo. Come cittadini-viaggiatori di un’unica astronave lanciata nello spazio siamo tutti tenuti a informarci e a farci almeno un’idea degli scenari energetici reali per capire da che parte vogliamo che si indirizzino le nostre ricerche e i nostri sforzi collettivi. E in quest’ottica i due capitoli della nuova edizione (la prima nel 2008), uno dedicato all’incidente di Fukushima e alla crisi del nucleare e un altro dedicato all’analisi della situazione energetica in Italia, rendono questo libro ancora più completo nel delinare il quadro di questi anni di “transizione energetica”.
Perché il libro è un utile strumento
Per chi ignora del tutto l’argomento il libro è comprensibile, diretto ed efficace; per gli addetti ai lavori è inoltre un pratico manuale, di veloce consultazione, per attingere stime e analisi di costi su produzione, consumi e riserve energetiche o per reperire fonti e dati attendibili grazie alla ricca sitografia di cui esso è corredato.
Titolo: Energia per astronave Terra
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